Vegliare… Significa stare Svegli per qualcosa di importante… Perché così, quando meno te l’aspetterai potrai incontrare la Luce Meravigliosa di Dio nella tua vita. Noi possiamo “vegliare” così in questo mese prima del Natale… Possiamo ricordarci che siamo Figli di Dio, e che Lui non ci lascia mai soli e non dobbiamo avere paura se c’è un po’ di buio attorno a noi! Possiamo chiedergli di “squarciare il cielo” e di scendere qui tra noi. Possiamo farlo nelle nostre case, con le persone della nostra vita, e con i bambini, che sono i più vicini a Dio e sono La Luce del nostro tempo… Una Luce che illumina ancora.

Lo facciamo con le Parole del cap. 63 di Isaia…

“Tu, Signore, sei nostro padre, da sempre ti chiami nostro redentore. Se tu squarciassi i cieli e scendessi! Davanti a te sussulterebbero i monti. Mai si udì parlare da tempi lontani, orecchio non ha sentito, occhio non ha visto che un Dio, fuori di te, abbia fatto tanto per chi confida in lui. Tu vai incontro a quelli che praticano con gioia la giustizia e si ricordano delle tue vie. Ma, Signore, tu sei nostro padre; noi siamo argilla e tu colui che ci plasma, tutti noi siamo opera delle tue mani.”

È meraviglioso e grande l’insegnamento di Gesù. Lui, il Re dell’universo; Lui, la mano di Dio per mezzo della quale tutte le cose visibili e invisibili esistono; Lui, la Parola di Dio che salva; Lui, la Parola di Dio fatta carne; Lui, che è stato annunciato al mondo da millenni di storia di Salvezza; Lui, la persona per cui tantissimi cristiani hanno donato la Vita; Lui, che ha abbracciato per noi il legno doloroso della Croce, suo trono di Gloria, ora Siede Vittorioso e Regnante perché ogni potere pieghi le sue ginocchia di fronte alla sua maestà. Ma quando ogni giustizia sarà compiuta, alla fine… “…consegnerà il regno a Dio Padre, dopo avere ridotto al nulla ogni Principato e ogni Potenza e Forza. È necessario infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi. L’ultimo nemico a essere annientato sarà la morte. E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anch’egli, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti.” Questo è meraviglioso e semplicemente sorprendente… Gesù consegnerà il Trono e il Regno al suo Papà… L’ultimo atto, e poi Dio sarà Tutto in tutti per l’eternità.

Non c’è persona in questa terra che sia abbandonata da Dio. A tutti Lui dona una parte dei suoi beni perché siano amministrati con gioia, secondo la fantasia e le capacità di ciascuno di compiere la volontà Sua. Perché tutto cresca e anche la gioia che invade il nostro cuore, custode delle meraviglie che Dio ha riposto in noi, possa uscire da noi per donare a sua volta altra gioia. Perché possa nascere ogni giorno una briciola di Pace in più. Puoi aver ricevuto Cinque Talenti…evidentemente perché hai la struttura,la capacità, e la responsabilità per amministrare Cinque Talenti di Beni del Signore… Puoi averne ricevuti Due…evidentemente hai la struttura, la capacità, e la responsabilità per amministrarne Due… Oppure ne hai ricevuto solo uno… SOLO????!! Un Talento è un’unità di misura che equivale a 32,7168 Kg d’oro!! Non é poco! E ciò che ci dona sono 32,7168 kg dei suoi beni! E sono beni del cielo! Molto più del più grande dei tesori di questa terra! Valgono molto più dell’oro! E ciò che conta di più é che possono crescere se lo vogliamo! Si moltiplica il tesoro del Cielo se lo usi! Se per caso pensi di non aver ricevuto niente dal tuo Signore Dio… Allora ti conviene scavare, perché quel Tesoro l’hai seppellito tu…e tanto in profondità.