Archivio mensile:luglio 2012
XV DOMENICA T.O. (Mc 6,7-13)
“Un bastone, un abito, un paio di sandali”
Potere sugli spiriti impuri. Tanto forte é il suo mandato… Tanto forte il suo potere. È Il potere di sconfiggere ogni male. A iniziare dallo spirito del male che la Scrittura chiama Diavolo e che noi conosciamo perché purtroppo agisce contro i figli di Dio per distoglierli dal Cammino di Pace che Gesù ha accuratamente preparato per noi. Si… Gesù ha preparato per noi un cammino di Pace sicura e duratura per tutti i giorni della nostra vita. Tanto sicura che chi decide di percorrerlo non deve nemmeno preoccuparsi di procurarsi il pane per ogni giorno perché Lui ha già predisposto il modo per farcelo avere… Per combattere il male e le sue persecuzioni a volte violente non sarà necessaria nessuna arma particolare, ma solo un bastone per affrontare i sentieri più difficili… È il bastone dei pellegrini della storia della Salvezza. Un bastone, un abito e un paio di sandali. Quale libertà è nascosta dietro questo mandato di Gesù! Quale gioia! È la gioia che possiamo intravvedere nella vita di persone che hanno dato tutto per lui…Armati solo di questa semplicità e del Suo Amore. Ogni Male troverà sempre meno spazio in noi se quello che siamo lo doneremo solamente al Signore Dio della nostra vita! Anche nella malattia…che tanta paura ci fa, riceveremo l’unzione dello Spirito, balsamo curativo di ogni ferita, e troveremo la gioia di proseguire il nostro cammino. Un bastone, un abito e un paio di sandali…
Campiscuola
Ricordiamo le partenze per i campiscuola
Campo elementari: domenica 22 luglio alle 14.00 da piazza Mercato
Campo “Issimi“: domenica 29 luglio alle 14,00 da piazza Mercato
Campo Medie: domenica 5 agosto alle 14,00 da piazza Mercato (da piazzetta degli Storti se già presenti le giostre)
Ricordiamo inoltre di saldare la quota a quanti non l’avessero ancora fatto prima della partenza.
Foglietto Settimanale 15/07/2012 – 29/07/2012
Domenica 1 Luglio 2012 – (Mc 5,21-43)
“SARÒ SALVATA”
Possiamo ancora Credere? Possiamo concedere al nostro cuore di vivere nella Speranza e nella Gioia che qualcuno possa guarire la nostra Vita da ogni tristezza? Possiamo vivere con la fede coraggiosa di chi farebbe di tutto per andare a toccare il mantello di Gesù che passa ogni giorno, in ogni ora, accanto a noi? Una donna fece così… Una donna malata. Perdeva sangue da dodici anni. Al tempo di Gesù era un cattivissimo segno. Era segno di impurità. Per queste cose – non per cattiveria della gente, né per volontà di Dio, ma piuttosto per ignoranza umana – eri condannato non solo al dolore della malattia, ma anche ad un vortice di solitudine macchiato da un pieno di senso di colpa. Questo tipo di malattie erano infatti considerate una punizione di Dio. Eri impuro perché sicuramente dovevi aver fatto qualcosa di male! Quella donna, nel profondo della sua anima sapeva che non poteva essere così! Chissà se si sarebbe mai immaginata che il suo gesto coraggioso sarebbe divenuto per noi un gesto di salvezza! Pensava…nascosta tra la folla : “Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata” . Uscì dalla sua casa giocandosi l’ultima e unica possibilità di guarigione e Salvezza. Ha rischiato la Vita per Gesù! Perché in quelle condizioni era vietato esporsi in pubblico. È uscita con coraggio dallo schema…da qualsiasi schema…pur di andare a trovare Dio! Doveva salvare la sua vita! Valeva la pena di rischiare! Nel suo cuore conosceva un Dio che doveva essere accessibile a tutti. Tutti lo avrebbero potuto incontrare! Tutti con Lui avrebbero potuto trovare il coraggio di risorgere dentro e di potersi rialzare! Lei, piccola donna, apre le porte per una conoscenza nuova di Gesù: Dio che salva… Una forza di guarigione immediata si è fatta sentire in lei, che era piagata dal male. E ora…fermiamoci un istante a riflettere e a pregare su questo evento di Vangelo: Se toccare le sue vesti porta ad una guarigione… Cosa succederà quando decideremo di abbracciarlo totalmente? Cosa succederà quando decideremo di ascoltare e vivere veramente le sue Parole? Possiamo ancora Credere allora? Tutto ce lo sta chiedendo. La terra in cui viviamo ce lo sta chiedendo…perché ha bisogno di risorgere dentro! I bambini ce lo stanno chiedendo…perché hanno bisogno della profondità e bellezza del conoscere Dio! Il nostro corpo ce lo sta chiedendo…perché è consapevole di non essere eterno e che abbiamo bisogno ora di Vivere per le cose che non finiranno…quelle del Cielo! Dentro di noi c’é questa domanda: Puoi iniziare a Credere? Perché Credere é Salvezza. È il nostro Credere in Gesù che ci salva. Come disse Lui quel giorno a quella coraggiosa donna affascinata dalle sue Parole: ” Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male”.