ore 18.30 – JUVENTUS STORY (ingresso € 10 – ridotto € 8 – preventive dal 13-09)
ore 21 inizio cineforum: I CORTI DELLA FICE (€ 4)
QUESTI GIORNI di G. Piccioni
Quattro ragazze intraprendono un viaggio per accompagnare la loro amica Caterina in Serbia, lavorerà a Belgrado, e le ragazze, chi tra esami, tesi e saggi, si prenderanno tre giorni di silenzio dalle loro problematiche, chi più serie di altre. Caterina è una persona molto determinata ma non sicura di sé, delle sue possibilità, indecisa sul presente e smarrita, sconfitta da una personalità opaca, che non le fa prendere posizioni ostili anche se avrebbe tutte le capacità per farlo. Liliana è una studentessa impegnata nella scrittura della sua tesi su John Milton e Il Paradiso Perduto, il suo professore (Timi) è molto fiero di lei, dei suoi pensieri e di quello che riesce a comporre, i loro incontri sono sempre molto professionali seppur vicini e allusivi. Angela è la ragazza più libera delle altre, non ha grandi doveri o oneri particolari, soffre una relazione di totale disamore con il suo ragazzo ed ha una famiglia distratta ed anaffettiva. Anna infine è in questo poker di regine la ragazza che ha per certi versi un presente determinato dalla sua passione per il violino, un ragazzo che tiene sinceramente a lei ed un bambino in arrivo. Piccioni fotografa, con eleganza e ricercatezza stilistica, le generazioni di oggi che sono ottenebrate da una vacuità, da una nebbia insita.
HITCHOCK TRUFFAUT di K. Jones
1962: mentre la Nouvelle Vague si afferma nel mondo, François Truffaut, giovane critico dei “Cahiers du Cinéma” (e allora già autore di I 400 colpi, Jules e Jim e La calda amante) chiede un’intervista “in profondità” al celebre regista Alfred Hitchcock, inglese di stanza a Hollywood, dove sta ultimando il suo quarantottesimo film (Gli uccelli). In linea con i colleghi della prestigiosa rivista francese, l’obiettivo è ribadire la statura di “autore” di Hitchcock, che negli Stati Uniti era considerato piuttosto un “intrattenitore”, con pregiudizio rispetto al successo tv di Alfred Hitchcock Presents. Dalle fitte conversazioni tra i due scaturisce un volume, anche fotografico, fondante e accessibile: François Truffaut, Il cinema secondo Hitchcock (da noi pubblicato da Pratiche nel 1977, poi rieditato da Saggiatore).
TORNO DA MIA MADRE di E. Lavaine
Stéphanie aveva un matrimonio e un lavoro ma li ha persi entrambi ed è costretta a tornare a vivere con la madre in una casa in cui fa troppo caldo, non si può bere direttamente dalla bottiglia né splamare il burro col primo coltello che capita, e quando vengono a cena il fratello e la sorella non può che finire male. Mentre è chiusa in casa per cercare di mettere ordine nella propria vita, Stéphanie si ritrova ad osservare la madre mettere in atto strani comportamenti e subito pensa che si tratti di un principio di demenza senile, ma la verità è un’altra.
ABEL il figlio del vento di O. Penker
Negli anni Sessanta, il dodicenne Lukas vive nel bel mezzo del glorioso panorama alpino ma la sua infanzia non è affatto felice perché lui e il padre non si capiscono e non si parlano. Quando Lukas scopre un aquilotto caduto dal nido, decide di allevarlo in segreto. L’aquila cresce in fretta e ben presto arriverà il giorno in cui Lukas dovrà ridarle libertà.
JUVENTUS STORY di M. e M. La Villa
Bianconeri – Juventus Story è il film che narra la storia leggendaria della famiglia Agnelli e della sua mitica squadra: Juventus F.C.
Con immagini esclusive ed interviste ai nomi più illustri del calcio mondiale, ripercorreremo le fasi salienti che hanno contribuito a costruire il sogno della Juventus e seguiremo i bianconeri nel cammino che li ha portati alla conquista della terza stella e al riscatto finale. Un viaggio stimolante che intreccia momenti cruciali della loro appassionante avventura, rivelando il profondo legame tra la famiglia Agnelli e la squadra. Su e giù dal campo è amore, guerra e cinema…. Fino alla fine..